Era da parecchi anni che non vedevo un film di Ozon (credo che l'ultimo fosse 8 femmes) e devo dire che anche questa volta non mi ha davvero deluso. Ho riscontrato in particolare un incredibile della trama (tratta da un racconto), soprattutto per quello che riguarda le relazioni di coppia dei due protagonisti, i bravissimi Fabrice Luchini e Kristin Scott Thomas. Eccezionale anche il giovane protagonista, Ernst Umhauer, che riesce ad essere sia inquietante e manipolatore che indifeso.
Nella casa non é per nulla noioso e, per quanto la trama possa essere quella di un thriller psicologico, è comunque a tratti molto divertente.
Un ottimo film, ben scritto, ben recitato e ben diretto.
Voto: 8.5
Educazione siberiana di Gabriele Salvatore
Il nuovo film di Salvatores, tratto da un famoso romanzo di Nicolai Lilin, narra una storia ai margini della illegalità siberiana. All'interno di una comunità povera composta da criminali, i più anziani educano i bambini a seguire comunque un certo numero di regole. Il capo di questa comunità, o comunque quello che fin dall'inizio è il fulcro dell'educazione dei due protagonisti é Nonno Kuzya, interpretato da un bravissimo (come sempre) John Malkovic. Il suo personaggio uno dei fattori più belli del film, oltre ad una grande prova d'attore (qui per nulla sopra le righe). Stesso discorso vale per Eleanor Tomlinson (che interpreta Xenya).
Il resto, è certamente ben fatto, ma a tratti deludente: si capisce che il regista voleva spiegare molte cose, ma rimane tutto in superficie. Non aiuta, sicuramente, il fatto che i due giovani protagonisti soprattutto nella fase più adulta, non siano capaci a mostrare la profondità del loro rapporto.
In questo caso, nonostante abbia sempre apprezzato tutta la filmografia del regista, devo dire che il film non mi ha detto granché.
Voto: 6
Treno di notte per Lisbona di Bille August
Tratto da una novella di Pascal Mercier, Treno di notte per Lisbona è uno di quei film che non posso non apprezzare: recitato benissimo da un Jeremy Irons raramente così in parte
Anche perché ormai io me lo ricordo solo in sto tipo di film... |
con una grande cura nei dettagli, ambientato in un periodo come la rivoluzione portoghese degli anni '70, di cui non si parla molto. Un film molto carino, a tratti un po' lungo, ma che comunque merita di essere visto.
Voto: 7.5
0 commenti:
Posta un commento