Di West Wing sapevo pochissimo, soltanto che era la serie per cui Aaron Sorkin (Newsroom, The Social network) era stato acclamato. Ho cominciato a guardarla come passatempo estivo, e mi sono ritrovata a macinare stagioni (e sono stagioni da 22 episodi...). Andando avanti, è diventata una delle serie più addicted in cui mi sono imbattuta in questi anni. Perché? In primis i personaggi, veramente ben fatti. Inoltre non scadono in pessime storie da telenovelas, l'attenzione è tutta (o quasi) focalizzata sul lavoro. E il lavoro è l'altro punto importante: ora conosco come le mie tasche la politica americana.
Certo, c'è tutto quello che si può trovare in ogni opera di Sorkin: verbosità esagerata, la tendenza ad essere del tutto patriottico (anche se non mancano le critiche). Inoltre essendo una serie molto lunga a volte "spariscono" personaggi (gli attori sono poi diventati famosi per altre serie tv), ma tutto questo non disturba e nonostante sia una seria lunga non stanca quasi mai. Inoltre, secondo me, le stagioni migliori sono proprio le ultime. Io la consiglio: la annovero tra le serie migliori di sempre.
Voto: 9 (se dovessi dare voti a seconda delle emozioni suscitate le darei 10 e lode)
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