La seconda parte de Il canto della rivolta é il film che secondo me ha risentito di più di questa moda puramente commerciale di dividere il finale di trilogia in due: dal terzo libro poteva uscire un bellissimo film, e invece lo si é voluto inutilmente allungare togliendo pathos e annoiando il pubblico che ormai é sommerso da saghe cinematografiche più o meno lunghe.
Il film in sé non mi é dispiaciuto: molto fedele al libro e ben fatto, soprattutto graficamente. Trovo che Jennifer Lawrence nella parte non si sia particolarmente sprecata, ma non é che il suo personaggio avesse ampi margini attoriali. Più in generale c'é quella sensazione di fondo di occasione sprecata, di un format che a me era piaciuto tanto ma che prolungato in questo modo mi ha portato un po' alla noia. Se non avessi letto i libri due volte, non mi sarei ricordata la metà dei personaggi...
Voto: 7
[ATTENZIONE AGLI SPOILER]
Ovviamente mi é piaciuto il finale, molto simile al libro, che é molto realistico, cinico e attinente alla realtà (parlo delle bombe).
0 commenti:
Posta un commento