!!! ATTENZIONE AGLI SPOILER !!!
Penny dreadful - Episodi 3x08-09Doppio episodio per concludere degnamente una bellissima serie.
Scene degne di nota: il monologo di Lily (splendido) e la morte del figlio della creatura (#maiunagioia), anche se in generale entrambe le puntate erano stupende (anche solo l'inizio dell'ultima, con una canzone veramente emozionante). Il sacrificio di Vanessa pone fine alla serie nel giusto modo, non poteva che finire così. Penny dreadful è stata sempre un crescendo sia nella storia, che nella qualità della serie. Probabilmente la migliore serie horror degli ultimi tempi.
La poesia finale è stupenda (William Wordsworth, Intimations of Immortality from recollection of early childhood):
Ye blessèd creatures, I have heard the call | |
Ye to each other make; I see | |
The heavens laugh with you in your jubilee; | |
My heart is at your festival, | |
My head hath its coronal, | |
The fulness of your bliss, I feel—I feel it all. | |
O evil day! if I were sullen | |
While Earth herself is adorning, | |
This sweet May-morning, | |
And the children are culling | |
On every side, | |
In a thousand valleys far and wide, | |
Fresh flowers; while the sun shines warm, | |
And the babe leaps up on his mother's arm:— | |
I hear, I hear, with joy I hear! | |
—But there's a tree, of many, one, | |
A single field which I have look'd upon, | |
Both of them speak of something that is gone: | |
The pansy at my feet | |
Doth the same tale repeat: | |
Whither is fled the visionary gleam? | |
Where is it now, the glory and the dream? (traduzione presa da:http://tiziana-laterradimezzo.blogspot.ch/2011/10/ode-allimmortalita.html) Creature benedette, ho sentito la chiamata fatta per ognuno di voi; vedo i cieli ridere con voi del vostro giubilo; il mio cuore partecipa alla tua festa, la mia testa ha la sua corona, la pienezza della vostra beatitudine, io sento–la sento tutta. o giorno maledetto! se fossi arcigno mentre la terra sta adornando, questa dolce mattina di maggio, e i bambini stanno scartando su ogni lato, in migliaia di valli lontane e vaste, fiori freschi; mentre il sole sorge caldo, e il bambino salta tra le braccia di sua madre sento, sento, con gioia sento! –ma c’è un albero, di molti, uno, un singolo campo che osserva dall’alto, entrambi parlano di qualcosa che è passato: la viola del pensiero ai miei piedi ripete lo stesso racconto: dov’è scappato il barlume visionario? dove sono ora, la gloria e il sogno? |
Voto: 10
♪
0 commenti:
Posta un commento