Magic Mike di Steven Soderbergh
In un film che tratta dell'argomento spogliarello, ma comunque diretto da Steven Soderbergh, mi sarei decisamente aspettata di meglio. La storia dello spogliarellista Channing Tatum e della new entry Adam, e tutta la parabola discendente di quest'ultimo, é davvero parecchio scontata. Si intravedono, soprattutto nella prima parte, delle potenzialità, ma non appena Adam comincia a comportarsi in maniera del tutto prevedibile, il film diventa parecchio noioso.
Punti positivi: la regia (molte scelte di inquadratura sono davvero belle e particolari), la recitazione (in particolare Channing Tatum, e non solo i suoi addominali, e Matthew McConaughey)
Punti negativi: la storia, il personaggio di Joanna (e quindi la storia d'amore in generale)
Non é un film orribile, ma non é neanche lontanamente paragonabile ad altri film di Soderbergh. Io mi sono annoiata, tranne quando continuavo a collegare gli attori comprimari con le serie tv che li avevano resi famosi (Newsroom, True Blood, White Collar e CSI Miami)
Voto: 6
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